Genova – Ci sono 170 nuovi casi di coronavirus È stata registrata in Liguria nelle ultime ventiquattr’ore, e di queste, 130 sono apparse tra gli abitanti del centro storico di Genova. I tamponi sono stati 3.325. I dati del Bollettino sanitario ASL ligure confermano che i nuovi casi continuano ad aumentare e che il focolaio nel centro storico è ancora in corso.
Sono in ospedale 201 persone sono state ricoverate, Meno 3 rispetto a ieri. Di questi, 23 sono in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore c’è stata anche una nuova morte: due uomini, 71 e 79 anni, sono morti rispettivamente ieri e oggi a Sarzana. Il numero delle vittime dall’inizio dell’emergenza è salito a 1.612.
Origine di nuovi casi:
Imperia: 12
Savona: 7
Genova: 128
Tigullio: 3
La Spezia: 18
Anche l’esercito per aumentare il proprio controllo nel centro storico ea Samberdarina
I controlli sono stati intensificati nel Centro Storico ea Samberdarina, utilizzando il personale militare attualmente in servizio per monitorare la città con operazioni stradali sicure. E ‘quanto deciso dalla commissione per la sicurezza e l’ordine pubblico convocata dal governatore di Genova, Carmen Perotta. All’incontro hanno partecipato i capi di polizia, il governatore Giovanni Totti, il sindaco di Genova Marco Pucci e il consigliere comunale per la sicurezza di Genova Stefano Jarasino. “Abbiamo individuato altre due aree importanti – spiega Garassino al termine dell’incontro – ovvero le zone del Centro Storico e della Sampdarina dove non vengono rispettate le disposizioni igienico-sanitarie riguardanti l’uso della maschera e il divieto di raccolta, e lì cercheremo di concentrare i controlli. Tuttavia, personale militare che non può imporre autonomamente sanzioni a Il mancato rispetto del dpcm sarà raccolto di volta in volta ai carabinieri, alle forze dell’ordine e alla polizia locale “. Se si intensificano i controlli nelle zone attualmente considerate più importanti, non si registra un aumento del numero dei dipendenti:” Quanto all’esercito, sono poche le unità che verranno trasferite e utilizzate. Nelle ispezioni – conferma il commissario – per questo abbiamo chiesto ancora una volta con il sindaco al governatore e all’assessore di verificare la possibilità di avere più uomini per gestire questa fase.